Nel giro di poco tempo, è cambiato tutto in casa Sorrento: dopo le dichiarazioni di Vincenzo Maiuri, il presidente del sodalizio costiero, Giuseppe Cappiello insieme al direttore sportivo Antonio Amodio, che ha deciso di sposare ancora il progetto rossonero, si sono messi subito all’opera e nel giro di poco tempo hanno annunciato il nuovo allenatore, ufficializzato nella mattinata di oggi. Poco prima della nomina del nuovo trainer, il club costiero ha formalizzato una doppia conferma, con Alfonso Gargiulo e Davide Cacace che vestiranno ancora i colori rossoneri per la prossima stagione. Di pari passo, però, c’è da registrare anche un doppio addio con Stefano Costantino che si è legato all’FC Matese ed Eric Herrera, sceso di categoria: il panamense ha deciso di firmare con la UTD Sly Trani che punta alla vittoria del campionato di Eccellenza pugliese. La proprietà è consapevole di quanto la piazza sia contenta del lavoro svolto quest’anno dal 33enne DS campano, il quale con un budget ridotto, la scorsa stagione, ha puntato su diversi profili che si sono rivelati perfetti alla causa del Sorrento, che ha concluso il campionato, in terza posizione, rivelandosi la sorpresa del Girone H. Amodio è già al lavoro per allestire una rosa di tutto rispetto e sopperire ad alcune pesanti assenze: il direttore avrebbe chiuso due importanti operazioni di mercato. Parliamo di un esperto calciatore e un talentuoso centrocampista: si tratta di Nicola Mancino e Gaetano Maranzino. Il primo non ha bisogno di presentazioni: è un trequartista napoletano 36enne, reduce dall’esperienza nelle fila della FC Francavilla, con la quale ha totalizzato 18 presenze impreziosite da 5 gol. Cresciuto nel Settore Giovanile del Napoli, ha un curriculum pazzesco: Latina, Teramo, Ternana, Martina, Foggia, Siracusa, Grosseto, Casertana, Lucchese, Rimini e Andria. Il secondo è un centrocampista classe 1999, cresciuto nel Settore Giovanile dell’Inter e successivamente in quello della Spal, la scorsa stagione ha vestito la maglia del Savoia, mentre quest’anno si è diviso tra San Tommaso e Chieti.